12 consigli per gestire autonomamente l’ansia

Soffrire di attacchi di ansia, oltre ad essere estenuante, crea anche disorientamento e insicurezza.

Quando una persona soffre di ansia, in qualche modo si allontana da se stessa, smette di avere fiducia nel proprio mondo interiore, nel proprio sistema mente e corpo. Ciò significa che tende a temere il proprio stato interno e a percepirlo come un nemico, un labirinto in cui è facile perdersi.

Ed è proprio in questo modo che aumenta il senso di disorientamento, l’insicurezza e i timori, poiché non c’è più un luogo sicuro in cui rifugiarsi. Ma il rifugio più sicuro è proprio dentro se stessi, poiché è l’unico luogo in cui abitiamo e sarà sempre l’unico in cui potremmo trovare riparo.

Per vivere meglio la propria vita e diminuire l’ansia, bisogna imparare a ristabilire il contatto con il proprio sé interiore e fare pace con quelle parti che tendono a fuggire lontano, proiettando verso il mondo esterno la ricerca del proprio equilibrio e benessere. Non sarà il compagno o la compagna, il terapista o lo psicologo ad avere la bacchetta magica per trasformare l’ansia in sensazioni di amore e pace; la trasformazione del malessere in benessere inizia partendo dalla relazione con se stessi e dall’impegno personale nell’applicare strategie che favoriscono questo processo di trasformazione per riconquistare se stessi.

Di seguito proponiamo 12 piccoli consigli utili per accrescere la consapevolezza di sé e migliorare il benessere interiore, al fine di gestire meglio l’ansia e gli stati d’animo negativi.

Questi piccoli suggerimenti non si sostituiscono a una terapia o all’intervento psicologico, ma permettono di riconquistare il potere e di responsabilizzarsi nel processo per riconquistare la fiducia in se stessi.

  1. IL CERVELLO TI ASCOLTA SEMPRE

Il cervello è sempre in ascolto, ogni parola e pensiero che elabori dentro di te, per il cervello è come un comando ad andare in quella direzione. Non importa se stai sognando o immaginando il peggio, ad ogni pensiero o parola, il cervello rilascia una chimica emozionale corrispondente al tuo pensiero e metterai in moto i corrispettivi comportamenti. Le tue azioni avranno solo due direzioni: costruire – distruggere. Ogni parola ha la sua vibrazione e fa nascere in te degli stati d’animo. Scegliere le parole con cui ti parli e cambiando il modo in cui ti relazioni con te stesso puoi migliorare la tua vita interiore. Parlati con gentilezza, cura e amore.

  1. LA TUA ATTENZIONE CREA ENERGIA

A dipendenza di dove posi la tua attenzione, determini l’esperienza che vivi, poiché la tua attenzione crea energia e l’energia da forma alla dimensione emozionale che, a sua volta, da vita alla tua realtà personale.

Ci sono persone che dopo un’intera giornata lavorativa rientrano a casa e l’unica cosa su cui posano l’attenzione, ricordando la loro giornata, sono gli eventi che non hanno funzionato, generando così malcontento e tristezza. Poi si guardano attorno nel momento presente e osservano tutto ciò che non sta funzionando (il marito non ha svuotato la lavastoviglie, i figli non stanno studiando…) e alimentano frustrazione, insofferenza e rabbia.

Imparando a dirigere la tua attenzione puoi cambiare il tuo stato emotivo, prendendo le redini dei pensieri potrai orientare la tua attenzione sui tuoi successi, ciò che ha funzionato, su ciò che hai e su ciò che desideri, cambiando la tua esperienza di vita. La qualità della vita della mente è intimamente correlata alla qualità delle tue emozioni. Nella vita puoi costruire o distruggere, tutto dipende dal canale su cui sei sintonizzato.

  1. CAMBIA SCHEMA

Se ti rendi conto che stai vivendo un momento di disagio emozionale e non hai le tecniche che ti permettono di trasformare in pochi secondi i pensieri e le emozioni negativi in pensieri ed emozioni potenzianti positivi, allora dovrai agire sull’esterno. Interrompi quello che stai facendo, cambia ambiente e fai un’azione che generalmente ti fa stare bene, per esempio vai sul balcone e ascolta gli uccellini che cantano, siediti cinque minuti e resta in ascolto della natura che ti circonda, sintonizzati sulla vibrazione della vita e porta quella vibrazione dentro di te, respira profondamente e lascia andare le emozioni sabotanti.

4. L’EMOZIONE È UN MUSCOLO

Le emozioni sono come dei muscoli, più risentiamo la frustrazione e più sarà semplice accedere a questo ritmo emozionale. Il fitness emozionale è una disciplina che ti permette di allenare i muscoli emozionali come la gioia, l’amore e la riuscita. Puoi imparare queste tecniche attraverso specifici workshop o con un coach e acquisire le strategie per trasformare il tuo malessere in benessere in autonomia con metodo e strategia.

5. CHIMICA DEL CORPO

Che tu ne sia consapevole o meno, la chimica del tuo corpo influenza sia il tuo stato mentale che il tuo stato emotivo. Mangiare sano, equilibrato e alcalino permette al tuo corpo di creare energia e mantiene il cervello in salute. Quando il tuo sistema nervoso ha tutte le energie e i nutrimenti per funzionare bene, migliorano la qualità dei pensieri e delle emozioni. Nel film “Dentro la mente di Bill Gates”, viene chiesto a quest’ultimo che cosa la teme di più nella vita, lui risponde “che il mio cervello smetta di funzionare bene”. Prenditi cura della chimica del tuo corpo mangiando sano, bevendo acqua fresca e facendo movimento.

6. BIORITMO

Il tuo corpo ha un naturale bioritmo che se la tua mente rispetta mantenendo routine sane, il corpo funziona meglio e rigenera le tue cellule migliorando il tuo stato emotivo.

È fondamentale mantenere orari stabili e routinari del sonno, questo aiuta a stare meglio emotivamente, risentire meno stanchezza e avere maggior lucidità mentale. Il sonno equilibra la vita nel suo insieme!

7. MINDFULNESS

La Mindfulness aiuta a calmare la mente nel tramite della focalizzazione del pensiero. Una mente calma e rilassata è in grado di accogliere e abbracciare anche stati emotivi negativi e a trasformarli in amore e gratitudine. Praticare anche solo 20 minuti di mindfulness al giorno crea equilibrio e benessere.

8. MEDITAZIONE NEURO EMOZIONALE

La meditazione neuro-emozionale nasce negli anni 2000 grazie agli studi di celebri dottori e neuroscienziati che hanno studiato tecniche e strategie per trasformare il mondo emotivo. Uno tra questi è il famoso neuroscienziato Dr. Joe Dispenza.

La meditazione neuro-emozionale è una meditazione attiva neurologicamente sequenziata che permette di sciogliere autonomamente le contraddizioni e i blocchi emotivi. La meditazione neuro-emozionale , a differenza di altri tipi di meditazione, è molto veloce, ha una durata di 5-10 minuti. È per cui facile integrarla nella routine quotidiana anche da manager e imprenditori che hanno poco tempo da dedicare a se stessi.

9. MUSICA RILASSANTE

Oggi è risaputo che il suono ha proprietà curative, esistono infatti molte terapie che includono il suono per aiutare le persone a stare meglio. Senza dover intraprendere un percorso terapeutico del suono, puoi semplicemente ascoltare musiche rilassanti o canzoni mantra che sono studiate appositamente per liberare le energie dei corpi. Puoi anche suonare uno strumento e se non ne possiedi uno o non ne sei capace, puoi acquistare una campana tibetana o di cristallo e suonare qualche minuto al giorno e sintonizzarti sulle vibrazioni del suono di questi strumenti.

10. LETTURE

Tieni la mente occupata e allenata con delle letture positive e coinvolgenti, che ti fanno sognare e ti trasportano in mondi nuovi. Basta leggere solo qualche pagina di un libro prima di andare a letto e oltre a cullare il sonno, spostano l’attenzione dalle preoccupazioni.

Anche libri motivazionali o di sviluppo personale sono consigliati se hai bisogno di una spinta positiva nella tua vita!

11. RELAZIONI QUALITATIVE

L’ambiente in cui viviamo ha un forte impatto sul nostro benessere, le tue relazioni contribuiscono dunque al tuo benessere mentale ed emozionale. Circondati di persone che ti valorizzano e non ti fanno venire dubbi, ma anzi che ti sostengono sempre. La relazione è bidirezionale, per cui spetta anche a te mettere valore sulle tue relazioni e trattare gli altri con cura e amore.

12. TEMPO PER TE STESSO

Molte persone ritengono di non avere mai tempo per se stessi, mentre questo sarebbe il primo punto da dove partire per riconquistare il benessere. Piccole passeggiate, un bagno caldo, mettersi in cucina e preparare un buon pranzo, sono tutte attività che liberano la mente e fanno stare bene. Impara a prenderti del tempo per te stesso e con regolarità. Metti in modo piccole routine che ti fanno stare bene e ti fanno sentire speciale.

Questi sono solo alcuni piccoli utili consigli per mettere in moto uno stile di vita che migliora la qualità della mente e della vita emotiva, ora ti ricordiamo che ogni risultato sul benessere mente-corpo si vede solo dopo 21 giorni, per cui è tua responsabilità attuare questi piccoli cambiamenti e mantenerli nel tempo.

Per avere successo, dobbiamo prima credere che possiamo.
Nikos Kazantzakis

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