Molte persone contattano la nostra azienda e ci raccontano di sentirsi in stallo nella loro vita, che le situazioni di stress sono molte e che l’affanno è ormai una condizione del loro esistere.

Avanzare nella vita con la sensazione di essere sopraffatti dagli eventi non è sano, né per la mente né per il corpo, e ancor meno per le relazioni che subiscono le reazioni dei disagi interiori di chi li vive.

Sia che si tratti di manager o di casalinghe, sembra che la condizione di vita degli esseri umani, almeno in occidente, abbia preso una piega poco umana! Ma cerchiamo di approfondire insieme questa dinamica, non tanto cercando le cause che sicuramente sono evidenti e sotto i nostri occhi, ma piuttosto cerchiamo di comprendere che cosa accade al nostro interno quando sentiamo il senso di disorientamento e non riusciamo ad avere chiarezza per il nostro futuro.

Il sentimento di non capire più cosa si vuole e che direzione dare alla propria vita, genera due tipi di reazioni: da un lato si vorrebbe fuggire dalle situazioni (ad esempio cambiare lavoro e lasciare tutto), e dall’altro si avanza di inerzia spingendo proprio nella direzione dalla quale si vorrebbe scappare.

Questo fenomeno si presenta quando la mente cerca di mantenere il controllo e governare le situazioni, attraverso un calcolo che riposa sul guadagno e la perdita e ci spinge ad aggrapparci con tenacia a ciò che reca disagio, la maggior parte delle volte proprio per paura di perdere qualcosa. Per la mente lasciare andare qualcosa di conosciuto e di apparentemente sicuro, fa paura. Significa uscire dalla zona di comfort ed esporsi all’ignoto, è come fare un passo verso un precipizio!

È qui che entrano in gioco le emozioni!

Le emozioni sono sottovalutate dalla maggior parte delle persone, mentre molti esprimono il desiderio di sentirsi maggiormente sicuri, fiduciosi e determinati, la maggior parte delle persone risente spontaneamente emozioni di insicurezza, frustrazione, ansia e paura.

Com’è possibile che la mente vuole il benessere emozionale e che il corpo vive nel malessere emozionale? È un po’ come essere seduti su un cavallo, dove il fantino vuole andare avanti e il cavallo va indietro!

Sono proprio le emozioni che determinano la qualità della nostra vita, la capacità che abbiamo di trasformare il malessere in benessere, ci permette di andare avanti sicuri e certi nel nostro processo evolutivo. La mente, che possiamo rappresentare con il fantino, può fare ben poco se il cavallo, il nostro corpo, ha deciso di non voler venire con noi! Certo, può spingere o picchiare il cavallo, ma non otterà grandi risultati. Anzi, alla peggio il cavallo rovescerà il fantino! Come il corpo crea sintomi e comportamenti che danneggiano la nostra capacità di agire e decidere!