Questo spiega come mai si parla di tecniche e strategie per “sviluppare il mindset” o “migliorare il mindset” o ancora “potenziare il mindset”; proprio perché il mindset è un muscolo che si allena con la pratica del ragionamento strategico e dell’auto-riflessione. Avere le strategie per sviluppare un mindset agile e flessibile, ti permette di agire e muoverti nel mondo nel rispetto di tutti e in modo vincente; un buon mindset è la chiave per la realizzazione personale e il successo.

Più una persona sviluppa il proprio mindset, più genera esperienze di vita gratificanti. Applicando delle vere e proprie strategie di ragionamento, puoi muoverti all’interno di schemi mentali efficaci ed efficienti e generare maggiori risultati personali, relazionali e professionali.  Il mindset è dunque importante poiché determina la qualità dei tuoi pensieri, delle tue emozioni, delle tue azioni e come affronti le situazioni e reagisci alle sfide della vita.

Ecco alcune strategie per impostare il tuo mindset di fronte a un obiettivo.

1. Definisci il tuo obiettivo: per definire il tuo obiettivo devi sapere cosa vuoi e perché desideri manifestarlo.

Ricordati che quello che vuoi ottenere non è una cosa o qualcuno ma sono degli effetti che generano emozioni. Attraverso il raggiungimento dei tuoi obiettivi e delle tue visioni vuoi vivere delle sensazioni di piacere, soddisfazione e realizzazione, il tutto in un movimento emotivo di benessere perpetuo. La tua meta emotiva vuole essere la tua nuova normalità.

Quindi osserva il tuo obiettivo e verifica le risposte a queste domande:

• Esprimo il mio obiettivo in positivo? Sto mettendo la mia osservazione su ciò che voglio e non su ciò che non desidero o ciò che temo? Esprimo quindi il mio obiettivo in positivo.
• Il mio obiettivo è preciso? Sono preciso nel formulare ciò che desidero manifestare, non è “voglio stare bene” ma piuttosto è “Voglio iniziare a fare sport tutte le mattine, almeno 30 minuti al giorno per stare bene”
• Il mio obiettivo è concreto? Ho una visione chiara di ciò che voglio, è oggettiva, quantificabile.
• Il mio obiettivo ha una definizione di tempo? È un obiettivo a breve termine (realizzabile in sei mesi, un anno) è un obiettivo a medio termine (tra i due e i quattro anni) oppure è un obiettivo a lungo termine (più di cinque anni).
• Il mio obiettivo è realizzabile? Andare sulla luna è un obiettivo ma è irrealista, quindi verifica la fattibilità del tuo obiettivo. È realizzabile se lo puoi manifestare impiegando le tue risorse.

2. 2. Definisci il tuo Piano di Azione, e poi definisci il tuo Piano di Azione Paracadute, in modo dettagliato.

È fondamentale pianificare le azioni e i passaggi necessari per raggiungere un obiettivo. Ed è ancora più importante stabilire un piano salva-vita, soprattutto se si tratta di visioni o obiettivi importanti, come le scelte imprenditoriali o quelle dei genitori per i loro figli.

Il cervello è preciso e procedurale, è come un GPS. Ha bisogno di orientarsi nelle scelte e di vedere chiaro per sapere dove vuoi andare e attuare per te le migliori strategie.

Pianificare è importante ma avere un piano paracadute è strategico: nello stress e nell’urgenza, se necessario, ti permette di virare in sicurezza in corso d’opera.

3. Il tuo obiettivo è win-win, è nell’interesse di tutte le persone coinvolte?

Verifica che la pianificazione delle tue azioni tenga conto delle esigenze degli altri. È importante agire nel tuo interesse preservando le persone coinvolte. Se il tuo obiettivo ferisce altre persone o ne limita il loro benessere o la loro riuscita, il tuo obiettivo non è ecologico. Verifica che il tuo obiettivo sia win-win ed ecologico altrimenti trova delle soluzioni. Nel lungo tempo questa attitudine preserva la tua persona, la tua reputazione, le tue relazioni e il tuo successo.

4. Se hai un sogno non dirlo a nessuno fino a che non lo hai manifestato.

Questa è una regola d’oro, quando hai un sogno non dirlo a nessuno, fino a che non sei sicuro di poterlo manifestare nella sua totalità. I freni emotivi degli altri, i loro dubbi e le loro percezioni, possono limitare la tua motivazione e danneggiarti come un sassolino nella scarpa durante una maratona. Sii paziente, agisci con consapevolezza e responsabilità e non per ego e dimostrazione verso gli altri.

5. Visualizza il tuo obiettivo nella sua forma migliore e risenti le emozioni che questa visione ti trasmette: connettiti a quel potenziale!

Dovrai performare nel connetterti al tuo “io del futuro” per risentire qui e ora le sue emozioni e i suoi pensieri, dovrai imparare a risentire ciò che lui già risente nel futuro ancora prima di manifestarlo. Chiudi gli occhi e connettiti al tuo “io del futuro” che ha già manifestato la tua visione, ciò che desideri e fai questo esercizio. Dovrai sentire la tua visione così viva, da viverla già ora nel presente, con tutte quelle emozioni di entusiasmo e gioia che il tuo “io del futuro” già risente.

Queste competenze di cui ti sto parlando sono le competenze neuro-emozionali, ovvero la capacità di preparare e allenare la tua neurologia alla riuscita.

I tuoi pensieri e le tue emozioni agiscono sulla neuro-plasticità del cervello e quindi se impari a formulare le tue scelte di oggi nella frequenza emotiva del successo futuro, significa che stai già creando una neurologia capace di connettersi a potenziali di fiducia, forza, sicurezza, entusiasmo e soddisfazione.

Le scelte e le azioni operate nella paura non portano agli stessi risultati delle scelte e le azioni operate nella fiducia e la certezza. Se ti interessano questi argomenti puoi acquistare il mio libro “Trasformazione Neuro Emozionale”, Bruno Editore.

6. Celebra quando ottieni un risultato!

Sii grato a te stesso per l’impegno, la costanza e le energie che dedichi ai tuoi progetti, e per ogni traguardo raggiunto festeggiati e onorati! Non c’è atteggiamento peggiore che raggiungere un traguardo e mettere l’attenzione su ciò che si poteva fare meglio e su ciò che ancora non va, comincia con una pacca sulla spalla e poi aggiusta il tiro. Molte persone non sono capaci di gratificarsi e ringraziarsi, sono alla ricerca della perfezione e di conseguenza non sono mai soddisfatte. L’abbondanza arriva a te quando sei grato per ciò che hai, non quando sei frustrato e insoddisfatto!

Il cervello ha bisogno di risentire la gratitudine associata al raggiungimento dei tuoi risultati positivi in modo da generare una spontanea volontà per la ricerca del piacere.

Crea quindi il tuo rituale del successo: con che cosa ti premierai una volta raggiunto il tuo obiettivo? Quali sono i premi che ti concederai durante le tappe intermedie? Con chi condividerai il tuo successo? In questo modo crei auto-motivazione condizionando la tua mente e il corpo al piacere del successo.

7.   Condividi le tue vittorie con le persone che hanno stima di te

Non c’è momento più bello che condividere le proprie vittorie con le persone che ti vogliono bene e non c’è niente di peggio che condividerle con chi ti giudica, è geloso e si mette in competizione con te.

Ora che hai compreso alcune strategie per accrescere il tuo mindset e manifestare le tue visioni, hai anche compreso che chi ha successo non è il caso che lo ha reso fortunato, ma sicuramente ha investito su se stesso per migliorarsi nelle attitudini e nella performance.

Se sei in uno di questi momenti di vita che ti elenco qui sotto allora sei pronto per un cambiamento e se non sai da che parte iniziare ti consiglio di cercare il tuo mentor:

• Senti di avere un grande potenziale ma non riesci a capire come far convergere le tue risorse e le tue energie e indirizzarle in favore delle tue visioni.
• Hai tutto a tua disposizione per manifestare il successo ma in qualche modo sei bloccato o disorientato e non riesci ad allinearti al flusso della creazione.
• Vorresti accelerare ma senti di dover fare pulizia e ordine tra le idee, le relazioni e le tue cose per poter fare quel salto di qualità che tanto aspetti.
• Vorresti fare tante cose ma le tue energie negli ultimi anni sono calate, senti la stanchezza e questa influenza anche la tua forza e la tua motivazione.
• Hai un progetto importante e vuoi vincere, non vuoi rischiare che stress o imprevisti ti prendono in contropiede.

Se ti stai chiedendo il perché è così importante, ecco te lo spiego, è molto semplice: da solo ci metterai di più a cercare le strategie e le tecniche, mentre se hai qualcuno che già ti impacchetta il sapere e ti fa da specchio, allora l’accelerazione verso il successo è assicurata!

Se ciò che ho scritto ha risuonato dentro di te, allora puoi contattarmi per un incontro conoscitivo e sarò lieta di ascoltare la tua storia e spiegarti quali sono le possibilità per te. Puoi venirmi a trovare sia nel mio centro di Life e Business coaching di Lugano, in Ticino, oppure possiamo fissare una video chiamata conoscitiva e senza impegno. Ti aspetto, e se nel frattempo vuoi sapere qualcosa in più su di me, leggi qui la mia biografia!

Note:

• Foto di copertina: Alessandra Benicchio, Manager Laboratorio Jetpharma SA e Claudia Vece, Life e Business Coach e fondatrice di Quantasia SA