Educazione Neuro Emozionale

Il Coaching Neuro Emozionale è una disciplina di sviluppo personale complementare, ma non è una terapia

Scopri la pratica del Coaching Neuro Emozionale e trasforma in positivo la tua vita!

 

Claudia Vece – 4 Luglio 2023

Soprattutto negli ultimi 10 anni il coaching è cresciuto di popolarità tra le discipline di sviluppo personale e professionale.

Il Coaching Neuro Emozionale, appartenente al filone di studi neuroscientifici di celebri dottori e divulgatori internazionali tra cui il Dr. Mani Hesam, il Dr. David Lafrançois e il Dr. Joe Dispenza, ha preso sempre più valore tra le discipline che permettono un sostanziale cambiamento positivo nella vita di chi la “pratica”. Sì, proprio così, poiché il Coaching Neuro Emozionale è una pratica!

Il Coaching Neuro Emozionale è una disciplina applicativa di tecniche meditative che tendono a creare un processo di cambiamento nel cervello e nel corpo (neuro-emozionale), oltre che nel mind-set.

Tuttavia, è fondamentale fare una netta distinzione tra Coaching Neuro Emozionale e terapia. Anche se entrambi gli approcci sono orientati al miglioramento individuale, il Coaching Neuro Emozionale si concentra principalmente sul futuro e sul raggiungimento di obiettivi specifici.

Nella foto Claudia Vece, Coach e fondatrice di Quantasia, con Etienne Magyar che pratica gli esercizi neuro emozionali.

Nel processo di miglioramento, il Coaching Neuro Emozionale  passa attraverso tre fasi:

  1. La riconquista del proprio equilibrio e benessere interiore.
  2. La fase di potenziamento in cui vengono acquisite ed integrate nuove strategie e tecniche che favoriscono la crescita del mind-set
  3. La fase di performance.

Lo scopo del Coaching Neuro Emozionale è migliorare la performance nelle diverse categorie di vita: dallo sport, alla coppia, alle relazioni, al lavoro, alle finanze, al proprio benessere. Evolvere significa creare nuovi comportamenti che creano maggiori soddisfazioni e risultati, e per creare nuovi comportamenti bisogna agire sul mind-set, sulla capacità di focus e sulla propria igiene emotiva.

Il Coaching Neuro Emozionale è versatile ed è per questo motivo che è utile ad ogni essere umano che vuole migliorarsi per creare maggiore valore nella propria vita.

La terapia invece mira a trattare disagi, disturbi mentali e problemi emotivi come la depressione; pertanto il coaching non può sostituirsi ad una terapia adeguata.

Molto più frequentemente di quanto si pensi, le persone che svolgono un percorso psicologico o terapeutico arrivano a un momento del loro viaggio personale che hanno bisogno qualcosa in più o di diverso, qualcosa che li propulsa verso un potenziamento o un cambiamento e qui si rivolgono alla figura del Coach.

Di seguito proponiamo le differenze sostanziali tra la terapia e il Coaching Neuro Emozionale.

L’obettivo del Coaching Neuro Emozionale

Durante il processo di Coaching Neuro Emozionale si ricercano e si definiscono gli obiettivi con il cliente e vengono condivise le strategie per creare un mindset efficace nel raggiungimento degli obiettivi stabiliti. Vengono anche condivise tecniche meditative che permettono di aumentare il focus e il benessere nei confronti degli obiettivi per aumentare la performance, facilitare il cambiamento e massimizzare la trasformazione dallo stato presente allo stato desiderato. Il Coaching Neuro Emozionale si concentra principalmente sul presente e sul futuro.

Il Coaching Neuro Emozionale può essere praticato in tutte le aree di vita, come la carriera, le relazioni o il benessere.

L’obettivo di un percorso psicologico o terapeutico

Al contrario, la terapia si focalizza sul passato e sul presente, si concentra sui traumi, i disturbi e i disagi mentali ed emotivi. La terapia fornisce un supporto psicologico approfondito, aiuta a fare chiarezza sulla propria infanzia, sui problemi relazionali e sulla propria personalità. Interviene inoltre sui disagi che possono influenzare negativamente il benessere emotivo di una persona come la depressione, l’ansia, i disturbi alimentari e molti altri disturbi mentali. I terapeuti hanno le competenze necessarie per diagnosticare e intervenire su tali disagi, mentre i coach non hanno le competenze per sostituirsi a una terapia adeguata quando necessaria.

Le diverse diverse formazioni e competenze del coach e del terapeuta

I terapeuti sono professionisti della salute mentale con una formazione specifica in psicologia, psichiatria o counseling. Hanno una comprensione approfondita delle dinamiche psicologiche, delle malattie mentali e delle tecniche terapeutiche.

Il coach invece è formato per facilitare il processo di apprendimento, di sviluppo personale e potenziamento delle performance. Pur essendo dotati di competenze di comunicazione efficace e di gestione del cambiamento, non hanno una formazione clinica per trattare disturbi mentali complessi o fornire diagnosi psicologiche. Pertanto, alle persone che hanno disagi interiori si consiglia di consultare prima un terapeuta e successivamente orientarsi verso un percorso di coaching.

Per concludere possiamo affermare che la terapia è un processo di cura e guarigione, mentre il Coaching Neuro Emozionale è un processo di miglioramento e potenziamento delle proprie competenze e qualità per il raggiungimento di obiettivi specifici.

Se stai pensando di intrapprendere un percorso di coaching, possiamo fare un’analisi gratuita della tua situazione presente e dei tuoi obiettivi, e grazie a un colloquio esplorativo potrai comprendere come il Coaching Neuro Emozionale può aiutarti a raggiungere risultati concreti nella tua vita.

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